1° episodio - DUE TIPI SPECIALI
Paola Vitali
(Manuela Arcuri) è una ragazza di venticinque anni che, contravvenendo
ai desideri paterni, ha lasciato la famiglia per diventare un
carabiniere. Paola è la prima donna carabiniere effettivo e si appresta a
prendere il suo primo servizio presso la stazione dei carabinieri di
Città della Pieve. Giunta nella cittadina, conosce Leonardo Bini
(Francesco Giuffrida). Leo è uno studente di psicologia fuori corso e
appassionato di clarinetto, è anche lui carabiniere effettivo ma solo
per un anno, non ha scelto di fare il carabiniere per passione come
Paola, ma per adempire al servizio di leva. Arrivati in caserma, a fare
gli onori di casa è il Comandante Maresciallo Giuseppe Capello (Pino
Caruso), uomo saggio e di buon carattere. Tommaso Palermo (Lorenzo
Crespi), Tom, Vice Comandante è tra i primi superiori che i due ragazzi
incontrano, non sembra un tipo facile e dimostra intraprendenza e
grinta. A Città della Pieve c'è subito un'urgenza: Costante
Romanò (Andrea Roncato) informa il Maresciallo Capello della scomparsa
di un bambino di tre anni al centro commerciale della città e Tom decide
di recarsi sul luogo portando con sé Leo. Paola, un po' delusa, viene
lasciata in ufficio per rispondere alle telefonate. Lì Paola incontra
Giovanni (Paolo Villaggio), uno strano personaggio che in modo confuso
conduce Paola presso un appartamento minacciato da un incendio; senza
perdersi d'animo la ragazza decide di agire e, tra gli sguardi stupiti
della gente non abituata a vedere un carabiniere donna, riesce con
destrezza ad introdursi nell'appartamento e a domare l'incendio. Intanto
non si riesce a far luce sulla scomparsa del bambino, si teme un
sequestro; Paola è con i genitori del ragazzino quando, grazie ad una
telefonata del piccolo, si riesce ad individuarlo. Il bambino è salvo ma
il caso non è ancora risolto.
2° episodio. UNA FAMIGLIA IN ARRIVO
Il
Maresciallo Capello è molto contento per l'imminente arrivo della
figlia Gioia (Martina Colombari) e per lei sta sistemando la casa di
campagna con l'aiuto di uno dei suoi uomini, il vice brigadiere Vittorio
Bordi (Vincenzo Crocitti). Intanto Tom vuole scoprire la dinamica del
probabile rapimento del piccolo Mirco e si reca col bambino, i suoi
genitori, una psicologa e Paola al centro commerciale per cercare di
ricostruire l'accaduto. Alcuni indizi inducono Tom a sospettare della
madre del bambino: a raccontare di strani movimenti della signora è
Pippo (Dario Vergassola), il proprietario del bar frequentato dai
carabinieri, solitamente informato di tutto da tutti. Paola, Leo e
Romanò vengono così incaricati di seguire la donna. Mentre
Romanò si reca per motivi suoi al supermercato, la donna sparisce dentro
una chiesa, Leo vorrebbe seguirla ma viene bloccato da Don Luciano
(Nino Fuscagni), che lo invita a tornare dopo pranzo. Perse le tracce
della signora, Paola avverte Romanò dell'accaduto e lo trova intento ad
osservare i movimenti di un sospetto cinese che, sempre nel
supermercato, sta comprando gandi quantitativi di riso. Raccontato il
fatto al Comandante, Romanò viene incaricato di fare delle ricerche e si
reca, con il Brigadiere Capo Antonio Mura (Alex Partexano), in una zona
periferica in cui Giovanni dice di uno strano signore cinese che spesso
riempie i cassonetti dei rifiuti con ingenti quantità di cibo. Dopo
astute ricerche Romanò e Mura scovano una comunità di cinesi,
fabbricanti clandestini, e riescono a bloccare l'attività illecita.
Intanto anche Tom e Paola sono riusciti a risolvere il caso del bimbo
rapito: Tom aveva ragione, la madre del piccolo, sapendo che suo figlio
era nato da una relazione extraconiugale, sapeva anche che il rapitore
era proprio il padre naturale e la donna taceva il tutto per paura che
suo marito scoprisse la verità su di lei e su suo figlio.
3° episodio - UNA CINESE DI NOME GIOIA
Leo
è colpito dall'arrivo in città DI Gioia, la figlia del Maresciallo
Capello, questo fa sì che il ragazzo accetti con maggior entusiasmo
d'essere diventato carabiniere, grazie alla divisa può star vicino alla
ragazza. Anche Tom, benché stia osservando Paola, nota la bella figlia
del comandante. Gioia intanto ha iniziato il suo servizio presso
l'ospedale di Città della Pieve occupandosi di una piccola bimba cinese
rimasta momentaneamente senza genitori. Tom e Mura, sempre sulle tracce
dei cinesi clandestini, riescono a smascherare, con l'aiuto di Paola e
di Romanò, un uomo che è il tramite di una organizzazione mafiosa
cinese. Tom è alle prese con alcuni furti di autoradio. Da un
tossicodipendente ricoverato in ospedale viene a sapere di un movimento
di droga e crede che vi sia un collegamento con i furti. Infine Tom
cerca di ottenere un permesso di soggiorno per il papà della bimba
cinese di cui si occupa Gioia.
4° episodio - FESTE IN FAMIGLIA
Gioia
vuole inaugurare la sua casa di campagna con una festa e invita tutti i
cabinieri della stazione del padre. Paola e Leo sono stati incaricati
di seguire un'indiziata, spacciatrice segnalata da un tossicodipendente
che Tom aveva interrogato. Nel corso del pedinamento Tom e Paola si
confidano, Tom le rivela di essersi invaghito di Gioia mentre la ragazza
si sfoga con lui in merito al difficile rapporto che ha con il padre,
che non accetta la sua scelta di fare il carabiniere. Dopo svariati
stratagemmi, si scoprirà che la spacciatrice è in affari con altri
loschi personaggi, il nucleo degli spacciatori della cittadina. La
festa di Gioia ha inizio ma dura poco, i carabinieri devono andare a
sedare una rissa scoppiata nella pizzeria di Gemma (Erika Blanc). Nel
locale due coppie con figli sono ai ferri corti e così portano tutti in
caserma per chiarire i fatti. Durante gli interrogatori Paola tenta di
tranquillizzare la piccola figlia di una delle coppie coinvolte nella
rissa?
5° episodio - PRONTO, ALICE?
Il
padre di Paola Vitali arriva presso la stazione dei Carabinieri di Città
della Pieve per convincere la figlia a tornare a casa. Tom spiegherà al
padre di Paola che lui ha il dovere di rispettare i progetti di sua
figlia. Paola è favorevolmente stupita dalle attenzioni di Tom, a sua
volta spaventato dai sentimenti che lo agitano. Intanto Tom e
Paola sono ancora alle prese con i genitori scapestrati che avevano
'animato' la pizzeria di Gemma. Dopo molte peripezie i nostri arrestano
il padre, uomo particolarmente violento, prima che possa fare del male a
sua moglie e alla propria figlia. Intanto Gioia e Giovanni sono
coinvolti in una rapina in banca. E,grazie alle indicazioni di Giovanni,
i due carabinieri, Prosperi (Giampiero Lisarelli) e Gigante (Sergio
Albelli), riescono a trovare la pista e ad acciuffare i rapinatori.
6° episodio - UN COLLEGA DA AIUTARE
Gigante,
depresso a causa delle infedeltà della moglie, si rifiuta di incontrare
sia lei che il figlio. Un grave problema che va risolto al più presto.
Per questo motivo intende parlare con Tom e presentare le sue
dimissioni. Tom ritiene che sia una decisione troppo drastica e vuol
convincerlo a continuare il suo lavoro.
Per risolvere il dilemma
Gigante, in accordo con i suoi superiori, decide di prendersi un
periodo di permesso. Intanto Leo capisce che è innamorato di Gioia,
venuta momentaneamente a stare in caserma col padre a causa di alcuni
lavori da fare in casa. I due ragazzi sembrano molto affiatati ma Gioia
vede Leo come un amico e, piuttosto, sembra interessata a Tom che non
disdegna la simaptia. Intanto procedono le ricerche per catturare i
rapinatori...
7° episodio - GOLDEN GOAL
Imminente
derby di pallone a Città della Pieve: Carabinieri contro Guardia di
Finanza. La caserma è in fermento ma Paola sembra non possa partecipare
alla gara. Leo è sempre più affascinato da Gioia ma il suo compagno di
camera, Prosperi, lo consiglia di non illudersi troppo. Intanto
la signora Pietrangeli è preoccupata per sua figlia Camilla: esce spesso
torna a casa tardissimo e possiede molti soldi di provenienza
misteriosa. Sulla sospetta vita di Camilla indagano Tom, Leo e Mura che
la scoprono amica di Mattia un ragazzo che spaccia e rifornisce anche
lei. Nel frattempo, Paola e Romanò ricevono da Capello un incarico
mbarazzante. Convincere una coppia ad essere meno rumorosa durante le
effusioni notturne per non disturbare i vicini. Camilla sembra,
intanto, coinvolta in un giro di case di appuntamento. Sarà proprio Leo,
con l'aiuto di Paola, a scoprire cosa accade nella palestra Green Park
dove spesso si reca la ragazza?
8° episodio - TURNI DI ASSISTENZA
Leo,
per attrarre l'attenzione di Gioia, inventa un'ipotetica fidanzata.
Intanto si è scoperto che la palestra Green Park era un luogo di
incontro dove la giovane Camilla si prostituiva. Vengono dunque posti i
sigilli ma lo scandalo continua. Alcuni notabili della cittadina erano
assidui frequentatori della palestra. Intanto Gioia convince il
padre a farsi un check up nell'ospedale dove lei lavora e, in quel
mentre, apprendono della morte di una signora afflitta da un male
incurabile. In seguito si scoprono delle morti sospette a causa di
somministrazioni sbagliate di insulina. Vengono così interrogate due
infermiere e il giovane dottor Carli e l'ospedale viene messo sotto
controllo.
Nessun commento:
Posta un commento