Meglio sole
Trama
Nella stazione dei Carabinieri di Città Della Pieve si sono aggiunti
due nuovi elementi: Laura Flestero, ragazza di buona famiglia dai modi
garbati, che sembra infastidire Antonio, ed il bel brigadiere Giacomo
Contini, sciupa femmine professionista, che sostituirà Prosperi. Ad
eccezione di Marco e Caterina, che si sono lasciati ormai da due mesi,
in caserma si respira un clima di grande armonia. All'improvviso giunge
la notizia di un duplice omicidio avvenuto nel ristorante Belvedere,
proprietà della signora Simona Colleverde. Una delle vittime è il
maresciallo Capello, ex comandante della stazione di Città della Pieve,
che da alcuni anni viveva a Londra con la
figlia
Gioia. Tutti i Carabinieri sono sconvolti per quello che è successo.
Intanto Gioia si precipita in paese per dare un ultimo saluto all'amato
padre. La donna incontra Giacomo che si mostra molto dispiaciuto per
lei. Una domanda assilla Gioia e gli inquirenti: perché Capello si
trovava in quel ristorante. Presto Morri scopre che il maresciallo era
amico di Gabriella Tosoni, la seconda vittima del ristorante, ex cognata
di Simona Colleverde. I carabinieri vengono a sapere che Simona, dopo
il naufragio del suo matrimonio, il marito Enrico beveva parecchio,
veniva mantenuta proprio da Gabriella che, contraria al comportamento
del fratello, le aveva anche finanziato l'attività del ristorante. Il
sospettato numero uno è Sergio Brizzi, un avvocato truffatore, ma dopo
accurate indagini Morri e i suoi uomini scoprono che la colpevole del
duplice omicidio è proprio Simona Colleverde. La donna si era sentita
tradita dopo aver scoperto che Gabriella, l'ex cognata, si era
riconciliata con il fratello e lo stava aiutando ad ottenere
l'affidamento dei due figli con il supporto del maresciallo Capello.
Gabriella aveva infatti scoperto che Simona s'interessava soltanto ai
suoi amanti e che sperperava i soldi, trascurando i bambini. Dopo che
Enrico riabbraccia i suoi figli, Marco e Sonia escono insieme per una
passeggiata. All’improvviso, quando si sono allontanati dalla caserma,
per caso sbuca Caterina che bacia con trasporto Marco. Ma allora i due
ragazzi stanno ancora insieme.
Il segreto di Gemma
Trama
Chi è la fantomatica Margherita che telefona in continuazione a
Giacomo. Anche il misterioso rapporto del brigadiere con Gioia lascia
più di un dubbio: perché si abbracciano con tanto trasporto. Intanto la
donna ha deciso di ripartire per Londra. Mentre le cose tra Gabriele e
Mira vanno a gonfie vele, Marco e Caterina hanno inscenato la fine della
loro relazione per evitare possibili trasferimenti del giovane o del
padre della ragazza. Grazie al valido aiuto di Sonia, che regge il gioco
e li copre, i due giovani riescono a tenere nascosto il loro prezioso
segreto. Nel frattempo, in paese si aggira un sedicente impiegato
dell’azienda elettrica, che si presenta a casa dei morosi, cui chiede di
pagare il cinquanta per cento delle bollette non saldate, promettendo
loro che non dovranno pagare gli interessi. Nella truffa viene coinvolta
anche Gemma, che ha pagato una somma consistente per saldare gli
arretrati delle bollette del ristorante. Scovare il truffatore non si
rivela un compito semplice. Potrebbe essere un hacker, entrato nella
banca dati dell’azienda: una volta individuati i morosi, questi è andato
a trovarli e si è intascato i soldi. Antonio scopre che si tratta
sempre della stessa persona che, però, ogni volta si traveste in un modo
diverso, persino da donna per non lasciare tracce di sé. Nel frattempo
sembra che il truffatore sia riuscito ad entrare anche negli archivi
informatici delle aziende della nettezza urbana, dei telefoni e del gas.
Braccato dai carabinieri, il truffatore si sente con le spalle al muro e
rapisce Gemma. La scomparsa della donna fa preoccupare moltissimo Sonia
e lo stesso Mura, che si sente doppiamente responsabilizzato per via
del rapporto speciale che lo lega ala ristoratrice. Morri ed i suoi
uomini riescono infine a catturare il malfattore che confessa di aver
truffato tante persone perché doveva trovare i soldi per pagare
l’operazione di sua figlia, affetta da problemi cardiaci. Impietosito
dal caso, il maresciallo chiede al magistrato di considerare tutte le
attenuanti del caso. Dopo che la vicenda di Gemma si è conclusa nel
migliore dei modi, giunge in caserma la famosa Margherita che si rivela
essere la madre di Giacomo.
Abuso di potere
Trama
In caserma Bordi fa la conoscenza di Olga, la nipote della fioraia,
dalla quale rimane folgorato, innescando la gelosia di Tina. Mentre
Margherita viene a sapere del ritorno di Gioia, Morri e la Fulci sono
preoccupati per il rapporto tra Marco e Sonia la cuoi vicinanza è
rischiosa: il comandante e la sua vice devono scoprire se le dicerie sul
conto dei due ragazzi siano vere. Durante uno dei soliti controlli di
ruotine, Mura ferma la macchina di Leonardo Gatti, un figlio di papà dai
modi sprezzanti. Il ragazzo appare molto nervoso e non supera il test
del palloncino. Ne nasce un acceso alterco in cui Mura si limita a
reagire alle provocazioni del ragazzo. Questi chiama immediatamente il
suo avvocato, la Dellisanti, che denuncia il carabiniere per
maltrattamenti ai danni del suo assistito, in realtà Mura gli ha dato
per sbaglio soltanto un lieve colpo con la paletta di servizio. La
presenza di una teste, Elisabetta, fidanzata di Leonardo, rischia di
inchiodare il povero brigadiere. Orgoglioso e corretto com’è, Mura si
sente umiliato da un’accusa tanto ingiusta: Romanò e Gemma cercano in
qualche modo di tirarlo su, ma c’è ben poco da fare. Invece di
sospenderlo, Morri è costretto a relegarlo ai servizi interni, ma i veri
problemi iniziano quando il carabiniere viene convocato dal magistrato
che gli prospetta una serie di conseguenze qualora l’accusa di
maltrattamento venisse dimostrata. La vicenda di Mura è legata ai loschi
traffici di Leonardo Gatti che, in combutta con il fratello Sandro,
professore di storia dell’arte, organizza degli incontri con giovani
studentesse in un centro benessere, dove poi realizza filmati
pornografici. Le ragazze vengono da un lato ricattate, dall’altro
aiutate nel superare gli esami tenuti dal fratello di Leonardo. Per
fortuna il fiuto dei carabinieri, aiutati dal valido contributo di
Laura, che è riuscita a infiltrarsi nel giro delle studentesse, ha la
meglio. I Carabinieri riescono così ad inchiodare i due fratelli.
Infine, il maresciallo Morri non crede ai propri occhi quando in caserma
si presenta Sara De Nittis. La donna non sembra essersi dimenticata di
lui.
Un uomo perbene
Trama
Durante una delle loro romantiche passeggiate notturne, Marco e
Caterina s’imbattono in un uomo ferito e senza conoscenza. Questi si
chiama Alberto Balduini, un chirurgo molto rinomato e dalla vita privata
apparentemente inappuntabile. L’uomo è sposato con Anita e ha un
figlio, Massimo, che lavora con lui in ospedale. I carabinieri
verificano che Balduini non aveva nemici e che dietro questo tentato
omicidio vi sia un problema personale. Nel frattempo la Fulci si è ormai
convinta che Marco e Sonia stiano insieme. Sarebbe opportuno agire al
più presto, ma Morri prende tempo: prima di avvertire l’Arma vuol
parlare con Caterina perché pensa che la ragazza potrebbe soffrire per
quello che sta succedendo. Intanto Bruno sta vivendo una piacevole
parentesi romantica: quella stessa sera esce a cena con Sara De Nittis
provocando in Barbara una sottile gelosia. A proposito di gelosia: Mura
si irrita quando scopre che Gemma aveva un rapporto speciale con
Balduini ma, nel momento in cui apprende che il medico l’aveva
semplicemente operata bacia con trasporto la donna. Ben presto i
carabinieri scoprono che il chirurgo intratteneva una relazione con la
fidanzata di suo figlio. Al contrario della ragazza, che dichiara di
aver vissuto un momento di debolezza, Alberto era intenzionato a
chiedere la separazione dalla moglie perché follemente innamorato. In
seguito i Carabinieri scoprono che, in realtà, il colpevole è una
caposala dell’ospedale, la quale si voleva vendicare della morte di suo
marito, operato di ernia proprio da Alberto, ma morto durante
l’intervento. I carabinieri appurano che Balduini non aveva alcuna
responsabilità ed arrestano la donna poco prima che tenti nuovamente di
uccidere il chirurgo. Per Morri arriva il fatidico momento di parlare
con la figlia, cui dovrà rivelare una situazione molto spiacevole.
Quando però sta per entrare nel bar Pippo per affrontare la questione
con la ragazza, il maresciallo viene bloccato da Sara che lo invita a
bere un aperitivo. Infine, Gemma riceve una telefonata da Gioia che
vuole tornare a Città Della Pieve.
Un regalo originale
Trama
Per il compleanno di Mira, Gabriele desidera farle un bel regalo.
Giacomo, che ha una focosa relazione con una ragazza, gli consiglia un
mazzo di rose rosse. Bordi si offre di andare a comprarlo, ma in realtà
il suo scopo è quello di incontrare Olga, la nipote della fioraia Anna,
per la quale ha preso una sbandata. L’atteggiamento del carabinieri
suscita la gelosia di Tina, infastidita dalla presenza di un’altra donna
che sembra aver stregato il suo Bordi. Intanto i carabinieri vengono a
sapere che Anna, coinvolta da Olga, ha investito molti soldi per fare
dei grossi lavori di ristrutturazione nel suo negozio. Mentre Morri
continua a frequentare la bella contessa Sara De Nittis, in caserma
giunge una denuncia di furto, avvenuto durante la notte nell’istituto di
archeologia di Città della Pieve. Sono stati rubati vasi greci ed
etruschi di grande valore, ma i Carabinieri non trovano segni di scasso.
Il proprietario, Filippo Tolli, dice agli inquirenti che solo lui ed il
suo aiutante, Alberto, hanno le chiavi del museo. Nel frattempo, Morri
si decide una volta per tutte a convocare Marco e Sonia. Dopo l’ennesimo
tentativo fallito di parlare con Caterina, il maresciallo ha bisogno di
fare luce sulla presunta relazione dei due ragazzi che non è consentita
dall’Arma. Marco e Sonia però affermano che tra loro non c’è più
niente: si è trattato solo di un momento di debolezza. Durante le
indagini gli inquirenti vengono a sapere che esiste anche un terzo mazzo
di chiavi del museo che un tempo veniva usato dal guardiano notturno.
L’uomo si chiama Cesare Falasca ed è la stessa persona che si sta
occupando della ristrutturazione del negozio di fiori di Anna. In
seguito i Carabinieri riescono a risolvere il caso e scoprono
un’inaspettata verità: Filippo Tolli ha messo in scena con la complicità
di Falasca un finto furto dei vasi: questi venivano nascosti tra le
piante di Olga e Anna e venduti di contrabbando con i camion della ditta
di Tolli. Bordi è costretto ad arrestare Olga, anche lei coinvolta in
questa brutta faccenda, al contrario di Anna che non era a conoscenza
del piano della nipote, mentre Tina non nasconde una certa aria di
trionfo. Infine, Gabriele si decide a comprare il famoso mazzo di rose
rosse per Mira nel negozio di Anna: un regalo molto romantico. Subito
dopo, come un fulmine a ciel sereno, in caserma arriva un fax con una
denuncia di furto nei confronti di Sara De Nittis! Il maresciallo Morri
non crede ai suoi occhi.
Trattamento di favore
Trama
Mentre Marco e Sonia inscenano una lite per fugare gli ultimi dubbi
sulla loro presunta relazione, Tina giunge in caserma con un pappagallo:
si tratta di una specie protetta, che la donna ha comprato da un
abitante di Città della Pieve. Il vecchio proprietario, però, non le ha
rilasciato i documenti dell’animale, che invece si tratta di una prassi
per questo genere di transazioni. Quando poi, durante una passeggiata,
Mira e Gabriele si imbattono in un boa constrictor, allora il problema
si fa più serio: i Carabinieri realizzano che a Città della Pieve c’è un
pericoloso traffico di animali esotici. Come se ciò non bastasse, Morri
deve affrontare la denuncia nei confronti di Sara: il marito Alexandre
l’accusa di avergli rubato la macchina. Sara si difende e afferma che
l’uomo si vuole vendicare perché il loro rapporto è in crisi e lei gli
ha chiesto un periodo di riflessione. In seguito la contessa viene
accusata di aver sottratto trentamila euro dal conto di Alexandre. A
questo punto tutte le certezze di Morri crollano: e se Sara non fosse la
donna che lui credeva. Grazie ad indagini approfondite, i carabinieri
smascherano il traffico illecito di animali esotici, organizzato da un
ragazzo del posto in combutta con la madre. Il pappagallo di Tina
rimarrà con la donna grazie al pagamento di una multa. Per fortuna anche
il caso di Sara viene risolto: i trentamila euro sono stati prelevati
dallo zio della contessa che ha il vizio di giocare sul sito Internet di
un casinò. Convinto dalla Fulci, Alexandre ritira la denuncia e torna
in Svizzera. L’uomo è sicuro che la moglie sia innamorata di un altro.
Quando sente queste parole, Morri reagisce in maniera impacciata, poiché
ormai i modi di fare della donna nei suoi confronti non lasciano più
adito a dubbi. Infine, a Città della Pieve fa ritorno il padre di Morri,
Giuseppe, che si dà al gioco con quello spendaccione dello zio di Sara.
La donna li coglie in flagrante dopo aver quasi baciato il suo nuovo
amore: ili maresciallo Morri. Intanto Gioia torna a Città della Pieve e
incontra Giacomo e Margherita. Il brigadiere sembra contento di vederla,
al contrario di sua madre.
Concorso di colpa
Trama
L'atteggiamento di Morri si è fatto più serio dall’arrivo a Città
della Pieve del padre Giuseppe, che sorride beffardo con gli altri
carabinieri quando in caserma viene recapitato un mazzo di rose: è un
regalo di Sara De Nittis, ormai stregata dal suo nuovo amore. Quanto a
Gioia, la donna a deciso di tornare stabilmente in paese. In attesa del
nuovo incarico in ospedale, soggiorna da Gemma ma sta cercando un
appartamento in affitto. Tuttora i carabinieri non hanno idea di quale
sia la natura del legame tra lei e il brigadiere. Questa volta i
Carabinieri si stanno occupando di un furto avvenuto nello studio di
architettura Parthenon, gestito da Giuliano De Carolis e dal socio,
Salvatore Montesi: sono stati rubati i cd rom che contenevano i progetti
per partecipare ad un importante concorso. Il maggiore sospettato è
l’architetto Ricci, che si era associato con De Carolis per il concorso,
salvo poi lasciare il progetto dopo qualche mese. Nel corso delle
indagini viene alla luce la relazione amorosa tra i due soci dello
studio Parthenon, Giuliano e Salvatore, ed emergono una serie di gelosie
che l’uno aveva nei confronti dell’altro. Alla fine il colpevole si
rivela il factotum dello studio, Nicola Sabatini, il quale credeva che
De Carolis avesse un debole per suo figlio Giovanni, che da poco tempo
gli aveva confessato di essere omosessuale. Mentre Gabriele sembra
essere sempre più intrigato dalla relazione con Mira, il maresciallo
Morri può finalmente godersi una giornata di permesso. Quando la Fulci
lo saluta dicendogli che si rivedranno in serata, Bruno la raggela,
rispondendo che molto probabilmente non tornerà a dormire in caserma.
Qualcosa in comune
Trama
L'arrivo di Giuseppe Morri sta avendo importanti conseguenze sul
figlio, che dal suo arrivo non ha quasi più visto Sara, ma anche su
Caterina, che viene sorpresa dal nonno mentre si bacia con Marco. Uscito
dal bar di Pippo, il padre del maresciallo subisce un tentativo di
furto da un bambino, Emanuele, ma Marco interviene in tempo per
impedirlo. In seguito il ragazzino riesce a sfuggire ad Antonio che
vuole portarlo in caserma e poi sparisce. Mentre cercano Emanuele, i
Carabinieri vengono a sapere che è figlio di genitori tossicodipendenti,
che anni prima avevano dovuto rinunciare a lui, e che è stato dato in
affidamento ai coniugi Carlino. Il caso del bambino tocca profondamente
Antonio: questi rivela a Gabriele che da piccolo venne dato anche lui in
affidamento ed ebbe problemi analoghi a quelli di Emanuele. A detta dei
compagni di classe, ultimamente quest’ultimo era alla spasmodica
ricerca di soldi. La ricerca del bambino, ormai scomparso da più di un
giorno, coinvolge a tempo pieno tutta la caserma, tanto che Morri
interrompe una romantica passeggiata con Sara, che poco prima di
salutarlo riceve una telefonata dal marito. Grazie ad una segnalazione, i
carabinieri riescono a ritrovare Emanuele in una piazza dove alcuni
ragazzi spacciano tutte le sere. Il bambino andava da loro per comprare
la droga per la madre naturale, da poco tornata a Città della Pieve
perché non riusciva a vivere senza di lui. Prima che il piccolo venga
riconsegnato ai coniugi Carlino, Antonio abbraccia con trasporto
Emanuele sotto gli occhi di Laura, che capisce finalmente la ragione per
cui il collega ha un carattere così difficile. Risolto il caso, Morri
va a casa di Sara con un bel mazzo di fiori. Sa di averla trascurata
ultimamente, ma certo non si aspetta un ritorno di fiamma tra la donna e
il marito! Invece è proprio quello che è successo. Quanto a sorprese,
anche Marco e Sonia sono assai meravigliati nell’apprendere che Giacomo e
Gioia, che ora lavora come responsabile degli infermieri del Pronto
Soccorso, sono stati sposati.
L'inganno
Trama
Talvolta l’amore gioca brutti scherzi: lo sa bene Gabriele, che non
capisce come mai Mira si comporti in maniera così distaccata nei suoi
confronti; ne sa qualcosa Giacomo, che lascia la sua ultima “fiamma”,
Paola, ‘colpevole’ di volerlo presentare alla madre; lo sanno bene anche
Marco e Caterina, che dopo un’accesa discussione dicidono di troncare
il loro rapporto. Dal canto suo, Sonia incontra dal fioraio un uomo
molto affascinante. Si chiama Maurizio Gelsini, è il preparatore delle
atlete che concorreranno ad un’importante manifestazione sportiva che di
lì a poco si terrà a Città della Pieve. Tra Sonia e Maurizio il primo
sguardo è fatale: un colpo di fulmine che mette la giovane donna in uno
stato di piacevole agitazione che purtroppo dura poco. L’uomo è infatti
coinvolto nel caso di una ragazza slava da lui allenata, entrata in coma
in seguito all’assunzione di sostante tossiche. Morri e la Fulci
conducono le indagini nel migliore dei modi, poiché smascherano il piano
ordito dall’organizzatore della manifestazione sportiva che, in
combutta con la sua compagna, una chimica, voleva sperimentare su alcune
atlete una nuova droga prima di immetterla sul mercato. Con grane
sorpresa generale, Gelsini confessa di essere un giornalista,
infiltratosi nel mondo dell’atletica per smascherare l’utilizzo degli
anabolizzanti e fare uno scoop. Sonia è sollevata dalla notizia: il suo
Maurizio le aveva mentito, ma per nobili scopi. Intanto Morri non si è
ancora ripreso per la partenza di Sara e la fine di quella che sarebbe
potuta essere una bella storia d’amore. Infine, Marco decide di
confessare al comandante che lui e Caterina hanno tenuta nascosta la
loro relazione, ma che ora si sono lasciati. Morri ci resta un po’ male
per essere stato preso in giro per un anno, ma sembra non prendersela
troppo con il suo subordinato.
La rapina
Trama
Al maresciallo Morri non ne riesce proprio una: non solo il padre
Giuseppe e Caterina lo prendono in giro per le sue traversie amorose, ma
Barbara lo coglie in flagrante mentre legge un libro su come
riprendersi da una storia finita male. Un argomento sul quale Marco
potrebbe dire la sua. Incalzata dalle domande del nonno, Caterina
preferisce evitare di parlare del carabiniere, ma sembra soffrire per
quello che è successo tra loro. Nel frattempo, continuano le paturnie
sentimentali di Gabriele che non comprende il comportamento sfuggente di
Mira: gli starà nascondendo qualcosa. Il carabiniere vive una
situazione piuttosto delicata anche sul lavoro: le indagini che Morri
sta conducendo riguardano Lucio Silvestri, arrestato in passato proprio
dallo stesso Gabriele che prova un sentimento di grande tenerezza per la
famiglia dell’uomo, la moglie ed i figli. Perché Silvestri ha fatto una
rapina a mano armata in pieno giorno in un centro commerciale. I
Carabinieri scoprono che dietro al suo gesto sconsiderato c’è la
disperazione di un padre che cerca in tutti i modi di procurarsi i soldi
per pagare il riscatto per la liberazione della figlia, rapita da un ex
carcerato appena tornato in libertà, cui Lucio doveva un favore. I
carabinieri provano un grande sollievo quando ritrovano la bambina,
un’azione che vede Sonia assoluta protagonista, con grande patimento di
Maurizio, rimasto colpito dal coraggio dimostrato dalla ragazza durante
l’appostamento. Una volta ottenuti gli arresti domiciliari per Lucio,
Gabriele riabbraccia Mira, la quale gli annuncia di essere incinta: la
reazione del carabiniere è di estrema felicità, anche se sotto sotto
sembra essere un po’ spaventato. Infine, davanti al camino del bel
casolare di Maurizio, si consuma la prima serata romantica tra il
giornalista e Sonia, sempre più affascinata dai suoi modi galanti.
Padri e figli
Trama
Mentre Gabriele sembra ancora spaesato dalla notizia della gravidanza
di Mira, Margherita e Gioia cercano un appartamento in affitto. Le due
donne decidono di affidarsi alla cortesia di Giuseppe Morri, che da
qualche tempo lavora per un’agenzia immobiliare, proprietà del giovane
casertano Rondi. Nel frattempo, prosegue felicemente la liaison tra
Sonia e Maurizio che però deve rientrare a Roma per riprendere il suo
lavoro. Incoraggiata da Gemma, Sonia si convince a fare domanda per
partecipare al corso ufficiali nella capitale. È disposta a tutto pur di
stare con il suo amore. Per aumentare il giro d’affari del padre, il
maresciallo Morri accetta di firmare delle carte per comprare un
appartamento a Caterina. Sembra un’azione compiuta a fin di bene, ma in
realtà si tratta di una mosso quanto mai incauta, visto che Rondi è
coinvolto in una serie di raggiri riguardanti conti bancari clonati.
Anni prima, Giuseppe Morri era stato implicato in una truffa molto
simile, da cui tuttavia ne uscì pulito. Dopo accurate ricerche, si
giunge a scoprire che Rondi è l’uomo di fiducia di un boss camorrista,
arrestato dieci anni prima da Bruno Morri quando questi lavorava a
Caserta. Il criminale, ancora in carcere, ha architettato un piano per
vendicarsi del maresciallo. Tutto precipita quando Giuseppe viene rapito
da Rondi e da un pericoloso ricercato. Grazie al fiuto di Giacomo, i
due malviventi vengono catturati dai carabinieri, che raggiungono
Contini sul luogo del rapimento poco dopo che questi è stato ferito al
braccio da un colpo di pistola. Per fortuna si tratta solo di una ferita
superficiale. Alla fine Bruno Morri può tirare un sospiro di sollievo e
riabbracciare il padre, con il quale ha un chiarimento. La Fulci si
complimenta con il maresciallo: ha condotto le indagini nel migliore dei
modi.
Incomprese
Trama
Cosa sta succedendo a Gabriele. Il ragazzo appare molto contento
all’idea di diventare padre, ma nel contempo non si sente all’altezza
del ruolo che dovrà ricoprire. Come sempre sensibile, Mira riesce a
rassicurarlo, dicendogli che anche per lei ci sono dei momenti in cui ha
dei dubbi sul loro futuro con il piccolo in arrivo. Nel frattempo, nel
liceo di Città della Pieve vengono rubati tutti i computer. La
professoressa di informatica, Roberta Mordini, appena assunta nella
scuola, si rammarica per l’accaduto. Giacomo la interroga e, dato che la
professoressa è anche una bella donna, ne approfitta per corteggiarla.
Poco dopo l’inizio delle indagini, giunge in caserma la richiesta da
parte del musicista Paolo Pettini di arrestare la figlia Federica ce
manca da casa da due giorni. L’uomo teme che la ragazza abbia commesso
qualche sciocchezza. Quando Federica torna a casa, i carabinieri
scoprono che ci sono dei grossi problemi tra la personalità assillante
del padre e la debolezza di una figlia che non ha mai vissuto con la
madre a causa della separazione dei genitori, avvenuta molti anni prima.
Siccome la Mordini si vede spesso con Gioia, quest’ultima si
ingelosisce quando scopre l’interessamento dell’ex marito nei confronti
della donna. Le tornano in mente i ricordi dei bei tempi passati con
Giacomo ed in lei affiora un sentimento di forte nostalgia. Le indagini
proseguono e Morri scopre un collegamento tra la Mordini e Federica: la
ragazza ha rubato i pc assieme al fidanzato, per acquistare i biglietti
aerei per andare in Canada e raggiungere la madre. Da parte sua la
Mordini prendeva i computer, li smontava e li ricostruiva per rivendersi
sottocosto, in modo da arrotondare lo stipendio. Mentre i carabinieri
festeggiano Sonia, la cui domanda alla scuola ufficiali di Roma è stata
accettata, la Fulci scopre che Morri intende presentare domanda di
congedo. Il caso che ha coinvolto il padre l’ha messo in una posizione
davvero imbarazzante agli occhi della sua squadra e l’ha convinto a
lasciare l’Arma.
La minaccia
Trama
In caserma non sono tempi facili: Sonia è partita per Roma dove ha
raggiunto Maurizio, mentre Morri è ancora incerto se lasciare
definitivamente l’Arma. Giuseppe, Caterina e la Fulci cercano in tutti i
modi di convincerlo a rimanere. Barbara pensa che il maresciallo abbia
una vera e propria ‘vocazione’ per quel mestiere. Dal canto suo, Marco è
preoccupato per la possibile partenza di Caterina, con la quale
continuano le incomprensioni. Come se non bastasse, si verificano una
serie di misteriosi incidenti che hanno per vittima Gabriele. In un
primo momento tutti credono che l’esplosione di un ordigno in un
ristorante dove il carabiniere stava pranzando sia solo una sfortunata
coincidenza, lo scoppio gli provoca solo una lieve escoriazione. Quando
tuttavia avvengono altri due incidenti a suo danno, Morri e compagni
dispiegano tutti i mezzi a disposizione per fare chiarezza sulla
questione. In uno di questi agguati, Gabriele viene salvato all’ultimo
istante dall’intrepido Antonio, un salvataggio che desta l’ammirazione
di Laura. Le indagini sembrano indicare come possibile colpevole una
donna appartenente ad una banda di criminali che venne arrestata anni
prima grazie alla perspicacia di Gabriele. Ben presto questa si rivela
essere una pista falsa. Man mano che proseguono le indagini, i
carabinieri scoprono che i veri colpevoli sono i nipoti di una certa
Magdalena, capo della comunità albanese di Città della Pieve. La donna è
convinta che Mira debba sposare un uomo del suo stesso paese, non un
italiano, per questo motivo ha chiesto ai nipoti di spaventare Gabriele.
Si è però resa conto che i ragazzi hanno esagerato e ha avvertito i
Carabinieri. Dopo che Giacomo e Marco salvano Gabriele dall’ennesimo
agguato, Mira decide di lasciare il suo fidanzato: sono troppo diversi
per stare insieme, la ragazza non ha più intenzione di far nascere il
bambino. Infine Morri rimanda la decisione di lasciare l’Arma: come
sempre l’influenza della Fulci si rivela importante nella vita del
maresciallo.
Esclusi gli assenti
Trama
Per festeggiare nel migliore dei modi la decisione di Bruno di
restare a Città della Pieve, Giuseppe lo invita con la Fulci a cena nel
ristorante di Gemma: in realtà si tratta di un piano attuato
dall’anziano viveur per dare forfait all’ultimo momento e lasciare da
soli i due colleghi. Se sono rose. Nel frattempo, Mira viene convinta da
Antonio ad incontrarsi con Gabriele. Tra i due sembra tornare la
consueta intimità; ma la ragazza si ritrae quando si accorge di essere
seguita. Purtroppo secondo lei non verranno mai lasciati in pace e per
questo motivo dice a Gabriele di non cercarla più. Tra loro è davvero
finita. In quelle stesse ore, i carabinieri devono far fronte ad una
rapina in una cartoleria, dove viene coinvolta anche l'innocente Tina, e
ad un rapimento che presto si risolve nel migliore dei modi. I due
fatti avvengono curiosamente nella stessa mattinata, in coincidenza con
un’asta per l’assegnazione di un terreno in campagna, che il
proprietario di un pub riesce ad aggiudicarsi pagando pochissimo. Nel
frattempo, tra Marco e Caterina avviene un primo, timido
riavvicinamento. La giovane vorrebbe essere trattata come una donna
adulta e ritiene che Marco non la capisca. Tra i due si avverte molta
tensione. In seguito Morri riesce a risolvere il caso. Il funzionario
del comune addetto alle aste è in combutta con suo cugino, il
proprietario del pub: insieme, si sono sbarazzati degli unici ostacoli
tra loro e l’acquisto del terreno, ossia le due persone vittime della
rapina e del rapimento che, bloccate da questi eventi imprevisti, non si
sono presentati all’asta. Preso dalle indagini, Morri non si presenta
al ristorante di Gemma dove lo sta aspettando la Fulci. Quando ormai la
donna ha capito che cenerà da sola, fa conoscenza di un uomo molto
affascinante, Francesco Russo, con il quale trascorre una magnifica
serata, provocando il giorno successivo la gelosia di Bruno.
La pista sbagliata
Trama
A Città della Pieve fervono i preparativi per una sfilata di
beneficenza organizzata da Gioia e dalla sua amica Cecilia, un'affermata
stilista giunta in paese con il suo inseparabile collaboratore Oliviero
Batti. Tutto fila liscio finché Gioia non si accorge di essere pedinata
da un uomo, un certo Giovanni Del Colle, che anni prima aveva avuto un
contenzioso con l’ambulatorio dell’infermiera. Morri fa sorvegliare
Gioia per sicurezza.e Giacomo mostra una particolare premura per
l’incolumità della donna. Nel frattempo, in caserma giunge un mazzo di
fiori per la Fulci. Sono un regalo del suo nuovo fidanzato, Francesco
Russo, che nella vita fa il disegnatore di gioielli. Trascinato dalla
curiosità, ed anche da un po’ di gelosia, Morri chiede informazioni
riservate sull’uomo. Il maresciallo viene bonariamente preso in giro dal
padre Giuseppe che, prima di lasciare Città della Pieve, rimprovera al
figlio di avere avuto poca iniziativa con la Fulci. Intanto Antonio
cerca di tirare su Gabriele, affranto per l’improvvisa partenza di Mira
per l’Albania. La comunità della ragazza non ha alcuna intenzione di
metterli in contatto, ragion per cui il carabiniere non sa bene come
fare per avere notizie della sua amata. In seguito i Carabinieri
realizzano che non è Gioia ad essere in pericolo. Poche ore prima della
sfilata, i carabinieri giungono a scoprire l’intenzione di Oliviero
Batti di rapire Cecilia per pagare i pesanti debito contratti per la sua
insana passione per il gioco. Poco dopo, Morri e compagni arrestano la
banda che ha organizzato un agguato proprio per rapire la stilista. Tra i
malviventi c'è anche Giovanni Del Colle. Mentre Sonia fa ritorno a
Città della Pieve nel bel mezzo dell’ennesima lite tra Marco e Caterina,
tra i due giovani si avverte ancora una fortissima attrazione, la Fulci
riceve da Francesco un bellissimo regalo: una collana con un rubino.
Infine, Morri scopre con profondo sconcerto che Russo ha dei brutti
precedenti con la giustizia.
Rubino
Trama
Siccome Gabriele non riesce a superare lo sconforto per la partenza
di Mira, Giacomo si rivolge ad un collega del contingente italiano di
Tirana per avere notizie della ragazza. Il nostro Contini è anche molto
‘impegnato’ sul fronte sentimentale, visto che la sua ex fidanzata Paola
è tornata a Città della Pieve e ha tutta l’intenzione di
riconquistarlo. Gioia assiste ad un bacio appassionato tra i due amanti e
non sembra prendere bene la cosa. Nel frattempo, la Fulci indossa con
un certo orgoglio la sua collana con rubino, il generoso regalo di
Francesco Russo. Morri ribadisce alla collega che si tratta di un uomo
pericoloso, ma Barbara è convinta sia un banale caso di omonimia: il
Francesco Russo accusato di aver rubato dei preziosi gioielli a Vicenza
quindici anni prima non può essere l’uomo di cui si è perdutamente
innamorata. Morri non può ancora avere la certezza dei suoi sospetti,
visto che la trasmissione dei dati del ricercato tardano ad arrivare
dalla caserma di Perugia. Quando un componente della banda che rubò i
gioielli con Russo, Salvatore Trotta, uscito di recente dal carcere,
viene malmenato, il giorno dopo anche la moglie del malvivente viene
picchiata, i sospetti convergono su Francesco. L’uomo ha un ottimo
alibi, visto che ha trascorso le due notti incriminate con la Fulci.
Morri però annuncia alla donna una terribile notizia: la foto
segnaletica giunta da Perugia conferma che il ladro è proprio il suo
Francesco. Quest'ultimo cerca di scappare usando come ostaggio la stessa
Fulci. Dopo un appassionante inseguimento, l’uomo deve arrendersi ai
carabinieri e confessare in caserma le proprie colpe. Quando aveva
saputo dell’uscita di galera di Trotta, che ai tempi aveva nascosto la
refurtiva, Francesco si era trasferito a Città della Pieve. Aveva
corteggiato la Fulci per avere un buon alibi, ma contrariamente ai suoi
piani si era innamorato di lei. Barbara, cui Francesco aveva
somministrato del narcotico mentre cercava di convincere i coniugi
Trotta a rivelargli dove fosse la refurtiva, non si sente più
all’altezza del suo ruolo. Decide quindi di lasciare l’Arma: non avrebbe
mai dovuto perdere la lucidità in quel modo. La sua è una decisione
irrevocabile. Riuscirà Morri a farle cambiare idea.
Laura
Trama
Ad eccezione di Sonia, che fa sfoggio con le amiche del magnifico
anello di brillanti appena regalatole da Maurizio, nessun altro in
caserma vive un buon momento in campo sentimentale: Marco comincia a
uscire di notte e beve qualche bicchiere di troppo per dimenticare il
suo passato con Caterina; Gioia incontra Giacomo in compagnia di Paola,
la sua ex fidanzata torna in auge, e fa provare al brigadiere un certo
imbarazzo; Morri sembra molto rattristato per via della partenza della
Fulci, che ha lasciato definitivamente l’Arma. Il più sofferente di
tutti sembra Gabriele che, dopo aver a lungo cercato Mira, la incontra
casualmente in ospedale. Tra di loro c’è talmente tanta tensione che non
riescono nemmeno a dirsi una parola. Nel frattempo, in paese serpeggia
un diffuso malcontento a causa di alcuni furti compiuti ai danni dei
commercianti, i quali hanno deciso di fondare un comitato per difendersi
da soli, essendo venuta a mancare la necessaria fiducia nell’azione dei
Carabinieri. Preoccupato dalla situazione, Morri dispera tutti i mezzi a
sua disposizione per ridare all’Arma un’immagine di affidabilità, ma
ben presto un malvivente entra in un negozio di fotografia e minaccia la
proprietaria con la pistola. Per difendere la propria fuga, prende in
ostaggio Gioia, che si trovava nel negozio per caso. Quando il
malvivente esce dal locale, avviene uno scontro a fuoco con Laura e
Antonio. Nella sparatoria, quest’ultimo si accascia a terra: è stato
colpito ad una spalla. Il proiettile, una volta rimosso, si scopre
essere partito da una pistola in dotazione ai Carabinieri, il che
significa che Laura, nella concitazione, ha sparato contro il suo
collega. Vista la gravità della situazione, la ragazza, molto
preoccupata per le condizioni di Antonio che non si è ancora ripreso,
viene momentaneamente sospesa dall’incarico: la sua carriera rischia di
essere seriamente compromessa. Morri è costretto, suo malgrado, a fare
rapporto sull’accaduto. Sarà infine la perizia balistica a chiarire che
il proiettile incriminato proveniva dalla pistola del proprietario del
negozio, che possedeva un’arma identica a quella in dotazione a Laura e,
non visto dal malvivente, ha cercato di proteggere la moglie e Gioia.
Nel volgere di pochi giorni, Antonio si riprende e viene dimesso
dall’ospedale, mentre Laura può tornare in servizio.
Uno strano furto
Trama
Per festeggiare nel migliore dei modi il ritorno di Antonio in
caserma, Laura prepara una torta, ma purtroppo non considera bene i
tempi di cottura e la brucia.Come sempre impulsivo, Antonio vorrebbe
rientrare immediatamente in servizio, ma le sue condizioni fisiche
ancora non lo permettono: per il momento Morri gli affida soltanto il
lavoro d’ufficio. Nel frattempo, Gioia invita Giacomo fuori a cena, ma
l’ex marito non accetta: forse non è una buona idea, visto che ha
ripreso la sua relazione con Paola. Gioia incassa il colpo, ma non
sembra affatto disposta a rinunciare al brigadiere. Frattanto i
carabinieri sono alle prese con il furto avvenuto in una chiesa di Città
della Pieve. Hanno rubato praticamente tutto, paramenti sacri,
candelabri, ma soprattutto un quadro accanto all’altare, apparentemente
di nessun valore. Nel risolvere il caso, Mura sembra essere
particolarmente coinvolto, in virtù del suo rapporto speciale con don
Alfonso, il parroco della chiesa, che gli ha dato un notevole sostegno
dopo la separazione dalla moglie. Dopo approfondite indagini, Morri e
compagni scoprono che in realtà il quadro rubato ha un valore
inestimabile: sotto la crosta si nasconde un dipinto autentico del
Perugino. I Carabinieri individuano la persona che ha commissionato il
furto: si tratta della restauratrice del quadro, Valentina Rocco. La
donna intendeva aprire uno studio di restauro tutto suo con i soldi che
avrebbe ricavato dalla vendita del prezioso dipinto. Il quadro viene
recuperato e Mura appare soddisfatto. Nella sua piccola chiesa Don
Alfonso dovrà accontentarsi di una riproduzione del dipinto, mentre
l’originale verrà esposto nel museo della città. Durante le indagini,
Gabriele ha modo di incontrare nuovamente Mira, alla quale confessa che
nonostante tutto quello che ha sofferto, è disposto a perdonarla. Ancora
una volta la ragazza sembra non volerlo ascoltare.
Affari di famiglia
Trama
Mentre le lezioni di autodifesa impartite da Antonio a Laura
cementano il rapporto tra i due giovani, l’atteggiamento di Romanò,
silenzioso e chiuso in se stesso, comportamento insolito per un
buontempone come lui, mette in allarme i suoi colleghi. Mura e Bordi
parlano con Claudio Maraschi, un amico di Costante, trasferitosi a casa
dei Romanò per via dei problemi con la moglie. Questi afferma che il
carabiniere esce spesso la sera, da solo, e alle domande della moglie
Carla, che vorrebbe sapere dove va, si rifiuta di rispondere. Resta
altrettanto misterioso il motivo per cui il figlio di Romanò, Gaetano,
abbia un occhio nero: il ragazzo sostiene di essere caduto, ma Contini
non crede alla sua versione dei fatti. Gioia intanto cerca di
riavvicinarsi a Giacomo, il quale tuttavia non vede affatto di buon
occhio i tentativi della donna di diventare amica di Paola. Nel
frattempo, i carabinieri pedinano Romanò, il quale teme che la moglie
intrattenga una relazione con Claudio, ma in verità Carla sta solo
cercando di riappacificare Maraschi con la moglie. Tuttavia il vero
tormento del carabiniere è il video poker. Ci giocava Gaetano e Costante
è riuscito a farlo smettere, salvo poi cascarci lui stesso e finire per
indebitarsi con due loschi proprietari di una sala giochi. L’occhio
nero di Gaetano è stato causato proprio dal padre, che per sbaglio gli
ha dato una gomitata mentre il figlio cercava di convincerlo a desistere
dal gioco.
Il viaggio di Ulisse
Trama
Gabriele sembra essere tornato quello di una volta con Mira, ma solo
in apparenza.con lei infatti continua ad intrattenere una relazione
clandestina. Prosegue anche l’assidua frequentazione tra Antonio e
Laura: il carabiniere fa da maestro alla collega per le lezioni di
autodifesa ed, a mo' di battuta, Giacomo insinua a Morri che tra i due
potrebbe nascere qualcosa. Intanto a Città della Pieve esplode il
problema dei baraccanti. Alcuni anziani sono stati sfrattati da case di
proprietà degli enti, vendute all’asta. Al momento vivono in una dozzina
di baracche, collocate di fronte ad alcune villette: tra loro ed i
proprietari delle case i rapporti sono molto tesi. Il sindaco promette
che entro quarantotto ore saranno fatti gli allacci e messi i bagni
cimici: di più non può fare. Ma, poco dopo, viene bruciata la baracca di
uno degli anziano, Ulisse; Giacomo accorre in suo aiuto e gli salva la
vita. Entrambi vengono portati all’ospedale: Ulisse è in coma, a causa
del fumo respirato, mentre Giacomo si riprende abbastanza velocemente.
Morri intanto fa sistemare i baraccati nel Bed and Breakfast di Gemma.
Mentre Gabriele spiega a Mira che avrebbe voluto decidere anche lui
della sorte del loro bambino, Marco si imbatte in Caterina, cui fa una
struggente dichiarazione d’amore. La ragazza finalmente cede e tra i due
torna la passione che peraltro non si era mai sopita. Nel frattempo
Ulisse riprende conoscenza. I carabinieri vengono a sapere che in realtà
l’uomo è il proprietario del terreno dei baraccati, oltre ad essere un
miliardario scomparso anni prima in circostanze misteriose.
Fortunatamente Ulisse recupera la memoria quando rivede sua figlia
Grazia, il cui marito, Carlo, si scopre essere un delinquente: dopo aver
saputo dove si trovava Ulisse, l’uomo ha attentato alla sua vita per
sbarazzarsi per sempre di lui ed impossessarsi di tutte le proprietà.
Infine, Caterina esce dal bar di Pippo al termine del suo turno, ma
viene misteriosamente messa su un camioncino che si dilegua nella notte.
Pericolo di vita
Trama
In caserma sono tutti in ansia per la scomparsa di Caterina: sono ore
che non si hanno più sue notizie. Quando Marco trova nella stanza della
ragazza una lettera indirizzata a Bruno Morri, non vi è più alcun
dubbio: Caterina è stata rapita. Chi scrive intima al maresciallo di non
coinvolgere nessuno, altrimenti non rivedrà più sua figlia. Partono
immediatamente le indagini, che per forza di cose coinvolgono più di
tutti Marco, il quale non si dà pace per la scomparsa della sua amata.
Il giovane carabiniere rinuncia alla richiesta di trasferimento che
aveva intenzione di inoltrare e compie delle ricerche con Giuseppe
Morri, giunto a Città della Pieve per festeggiare il proprio compleanno.
Dai primi controlli effettuati, i sospetti convergono sul figlio di
Dante Giolitti, un malvivente che, in combutta con i suoi famigliari,
aveva messo in piedi un’attività di strozzinaggio. Si tratta però di una
falsa pista. In realtà la mente del sequestro è Gina Riccardi, moglie
di un truffatore che collaborava con la camorra, arrestato dieci anni
prima da Morri e morto di recente. Marco e Giuseppe arrivano al
cascinale dove Caterina è tenuta prigioniera. Incerto sul da farsi, il
carabiniere decide di liberare da solo la ragazza, ma viene ferito alla
spalla da uno dei malviventi. I carabinieri giungono sul posto pochi
minuti dopo e, grazie ad un’azione impavida di Morri, che convince Gina
Riccardi ad arrendersi, Caterina e Marco vengono liberati.
Fortunatamente le condizioni di Marco sono più che buone, dato che il
proiettile non ha colpito organi vitali. Bruno Morri è furioso con il
carabiniere: la sua iniziativa personale ha rischiato di mettere in
pericolo la vita della figlia. Un carabiniere dovrebbe mantenere i nervi
saldi, soprattutto in queste situazioni. Marco è desolato per quello
che ha fatto, ma non avrebbe potuto agire altrimenti.
Una morte sospetta
Trama
Mentre continuano gli incontri clandestini tra Gabriele e Mira, in
caserma Morri e compagni indagano sulla morte dell’architetto Luigi
Giovannetti, causata da uno shock anafilattico dovuto all’assunzione di
un antibiotico sciolto nel latte che l’uomo ha bevuto. Giovanetti sapeva
benissimo di essere allergico a quell’antibiotico, ragion per cui i
carabinieri sospettano che la giovane moglie dell’architetto, che
intrattiene una relazione extraconiugale, abbia ordito un piano per
liberarsi del marito. Le indagini mettono a dura prova la pazienza di
Marco, visto che Morri lo vessa in continuazione: il maresciallo non gli
perdona il fatto di aver messo in pericolo la vita di sua figlia con
un’iniziativa davvero sconsiderata. Nel frattempo si verifica un altro
caso di shock anafilattico che colpisce una ragazza. I Carabinieri hanno
bevuto la stessa marca di latte, Latte Buono. I carabinieri vengono a
sapere che uno dei rifornitori della centrale di questo latte, Linda
Carelli, ha avuto dei problemi con le sue mucche e si è rivolta a un
sedicente veterinario che, in combutta con un truffatore, aveva dato
agli animali un integratore a base di cortisonici e di anabolizzanti. Il
caso viene risolto grazie a una spassosa operazione sotto copertura di
Bruno e Marco, che fingono di essere padre e figlio. Siccome è stata
raggirata dal veterinario, che esercita la professione senza averne il
titolo, Linda Carelli viene rilasciata ed invita a cena Giacomo, il
quale declina gentilmente l’invito. È un periodo che le donne vanno
pazze per lui: c’è Gioia, che lo provoca in continuazione con battute e
frecciatine, mentre Paola gli chiede di sposarla. È una dichiarazione
d’amore struggente, ma il carabiniere non sembra subire il trasporto:
non è abbastanza innamorato di lei per compiere il grande passo. Infine
Mira incontra Gabriele nel ristorante di Gemma e gli nostra l’ecografia
del loro bambino. Non gliel’aveva ancora detto. In realtà non ha mai
abortito! Gabriele la bacia con passione, ancora incredulo per la
bellissima notizia che ha appena ricevuto.
La ragazza con il cagnolino
Trama
Giacomo sta passando ore angoscianti: la sera prima sua madre è stata
investita sul piazzale davanti alla stazione di Città della Pieve,
mentre lo aspettava per andare a cena fuori. Gioia cerca di
rassicurarlo: l’emorragia cerebrale è stata fermata e la crisi è
superata, ma occorre aspettare ventiquattro ore per sciogliere la
prognosi. In questa straziante attesa, Giacomo non si dà pace: se fosse
arrivato puntuale all’appuntamento sua madre ora non sarebbe in pericolo
di vita. Morri e i suoi uomini cominciano a fare indagini a tappeto, ma
ben presto si presenta un uomo, Buongiorni, che sostiene di aver
investito la donna a causa di una distrazione e di essere scappato per
paura di venire arrestato. Secondo un testimone nella macchina c’erano
due persone: Morri vuole vederci chiaro. Nel frattempo, Giacomo si
confida al capezzale della madre, raccontandole del suo matrimonio con
Gioia e di quanto abbia sofferto quando si lasciarono. L’infermiera, che
ha ascoltato per caso il dialogo, si commuove. Poco dopo si confronta
con Giacomo, cui dice di essere stata lei la responsabile della fine del
loro matrimonio, visto che lo ha lasciato per andare a studiare in
Inghilterra subito dopo la morte di sua madre. Margherita si risvegliava
dal coma proprio durante questo dialogo tra i due e lo stronca con la
sua consueta verve, proprio sul più bello. Durante le indagini, si
scopre che Buongiorni non era la persona che stava giudando la macchina e
che ha investito Margherita. In realtà è stata la sua amante, Angela
Solvetti: Buongiorni non voleva far sapere alla moglie e alla famiglia
della sua relazione extraconiugale. In caserma i carabinieri tirano un
sospiro di sollievo per la risoluzione del caso. Obbligato
dall’insistenza di Giacomo, Morri mette da parte per un attimo il suo
rancore e si congratula con Marco per il prezioso contributo che ha dato
all’indagine. Infine Mira organizza un pranzo tra Gabriele e la sua
comunità per chiarire una volta per tutte la loro situazione.
Una bella sorpresa
Trama
Nel ristorante di Gemma un cliente vede un topo, di conseguenza il
locale viene chiuso. Gemma sospetta che ci sia lo zampino del ristorante
concorrente, ma anche Gioia trova un topo nel suo appartamento.
Spaventata, la giovane donna non vuole stare da sola e chiede a Giacomo
di trasferirsi da lei. Il brigadiere accetta e tra i due si avverte una
certa tensione: si capisce che potrebbe rinascere l’amore ma il
carabiniere è ancora molto confuso e non sa bene come comportarsi,
nonostante la sua storia con Paola sia finita. Nel frattempo, Gabriele
si sta preparando per il pranzo con Mira e la sua famiglia, occasione in
cui verrà ufficializzato il loro fidanzamento. Il ragazzo vuole fare
bella figura: prima cerca di imparare qualche parola in albanese, poi
compra nella bancarella del cugino di Mira un carillon, che più tardi
scopre contenere due bustine di eroina. Le indagini in cui sono
coinvolti i Carabinieri richiedono un dispiegamento di forse notevole,
visto che Morri deve venire a capo si due casi piuttosto complessi. In
pochi giorni, il maresciallo riesce a smascherare l’animalista Mario
Tordi, che ha compiuto un furto in un laboratorio di Bologna. Ha rubato
una ventina di cavie salvandole dalla vivisezione, che però sono
scappate per Città della Pieve e Gemma e Gioia si sono imbattute proprio
in queste cavie. La notizia fa la felicità di Gemma che può riaprire il
locale. Per quanto riguarda invece le bustine di droga, si scopre che
il cugino di Mira non è coinvolto nello spaccio dell’eroina: i
responsabili sono due pregiudicati. Il pranzo di Gabriele va a gonfie
vele. Le tradizioni albanesi richiedono la presenza dei genitori dello
sposo che devono chiedere la mano della ragazza ai genitori della sposa.
Gabriele chiede a Mura di fingere di essere suo padre ed il pranzo
suggella l’unione tra i due ragazzi. Frattanto, la situazione tra Marco e
Caterina sembra essere arrivata ad un punto morto. Secondo la ragazza
non ci sono tra loro le condizioni per dar vita a un rapporto più
maturo. Marco presenta a Morri la richiesta di trasferimento.
Un affare di cuore
Trama
Mentre Marco ha fatto la richiesta di trasferimento per vivere la sua
storia con Caterina alla luce del sole, nel bar Pippo si festeggia
l’addio al celibato di Sandrone Benci, ma durante i festeggiamenti
questi viene colpito da un attacco di cuore. In ospedale gli viene
somministrato un farmaco sbagliato e l’uomo muore. Gioia sostiene di
avergli dato dopamina, ma il nuovo primario, Pelliccia, afferma di
averle detto di dare al paziente un altro farmaco, che gli avrebbe
salvato la vita. Una versione che viene purtroppo confermata anche dal
giovane medico Silvio Sereni e da un'infermiera, Miriam. In attesa
dell’autopsia, Giacomo vuole vederci chiaro dietro a questa storia che
potrebbe seriamente compromettere la carriera della sua ex moglie. Dopo
accurate indagini viene ritrovata la vera cartella clinica di Benci che
dà ragione a Gioia, vittima di un piano ordito da Silvio. Il giovane
medico è responsabile di aver somministrato a Sandrone il farmaco
sbagliato ed ha ottenuto il silenzio del primario minacciandolo di
rivelare la sua dipendenza dalla morfina. Grazie a questa debolezza del
primario, Miriam, fidanzata di Silvio, sarebbe stata assunta in ospedale
ed il padre del Sereni, a sua volta affermato medico, avrebbe occupato
il posto di primario. Gioia tira un sospiro di sollievo: l’indagine l’ha
sottoposta a una durissima prova ma gli ha anche fatto riscoprire gli
affetti veri, visto che tra lei e Giacomo sembra essere tornata la
passione di una volta, gli ex coniugi infatti si baciano con trasporto
nello spogliatoio dell’ospedale. Nel frattempo, Gabriele informa i
colleghi della data delle nozze con Mira, mentre Marco ottiene il
trasferimento a Perugia: il lungimirante Morri ha fatto in modo che la
figlia non si allontani troppo da Città della Pieve.
Pericolo in caserma
Trama
In caserma tutti sono in fermento per le nozze di Gabriele e Mira:
come regalo, Caterina ha comprato a nome di tutti un’enorme scultura che
però non piace a nessuno. Proprio in questo clima di contagiosa
allegria, Laura apre una busta appena arrivata che le scoppia tra le
mani. La ragazza viene portata d’urgenza in ospedale dove le viene
riscontrato un ematoma alla mano ed una preoccupante commozione
cerebrale. Chi può aver attentato alla vita di Laura. Morri pensa che in
realtà si tratti di un gesto dimostrativo contro la caserma. La sua
ipotesi si dimostra valida quando Giacomo scopre un ragazzo che su
internet ha una pagina protetta tutta dedicata a bombe e slogan contro
le forze dell’ordine, ha rubato la divisa di pony express per compiere
l’attentato. Questi viene arrestato poco dopo che Laura si è
risvegliata. Per tutto il tempo del coma le è stato accanto Antonio, per
cui la ragazza è diventata molto importante. Risolto il caso e dimessa
Laura, Gabriele e Mira vedono la famosa scultura che, per fortuna, piace
molto alla ragazza albanese! Nel frattempo, Caterina e Marco hanno
trovato un loro equilibrio e appaiono emozionati all’idea di andare a
vivere insieme a Perugia. Mentre Pippo sta cercando una degna sostituta
di Caterina, Giacomo e Gioia sembrano tornati quelli di tanti anni
prima. Benché non se lo dicano apertamente si a la sensazione che
vivranno una seconda storia d’amore e che questa volta andrà a gonfie
vele. Davanti all’ospedale incontrano casualmente Paola, che annuncia
alla coppia di essere incinta. Giacomo non si aspettava una notizia del
genere e sembra molto, molto preoccupato.
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